Allora, oggi il nostro blog di Reportage Extra Media ha pubblicato su l’espresso.it un foto-video reportage realizzato a Ferrandina. Se volete, andate a leggervelo, guardate le foto e il video. Vi accorgerete che si tratta di una storia abbastanza allucinante, ma purtroppo ormai comune nella nostra Italia.
Non è vero che la nostra informazione non è libera, è vero che la nostra informazione è pilotata. Spendiamo un’infinità di tempo a chiacchierare di qualsiasi stronzata venga detta dal politico di turno, come se le loro parole avessero la capacità di migliorare (o peggiorare, il senso è lo stesso) lo status quo. Invece niente, le chiacchiere hanno il solo scopo di assicurare al peone di turno un passaggio televisivo e magari qualche voto in più.
Poi però ci sono i fatti. C’è quello che tutti noi, lontani dal Parlamento, dalle auto blu, dai microfoni retti da una mano inisistente, dobbiamo affrontare e capire ogni giorno.
Soprattutto capire.
E allora che ci stanno a fare i giornalisti?